Con un provvedimento proposto dall’assessore all’ambiente Mario Tonina, la Giunta provinciale ha nominato i componenti del Comitato provinciale di coordinamento e d’indirizzo, come designati dagli enti e dai soggetti che sono rappresentati al suo interno.
Si è insediato il nuovo Comitato di gestione del Parco, nelle forma più ristretta di 29 componenti (prima erano 66) come previsto da una recente revisione normativa. Nella sua prima seduta, il Comitato ha nominato il Presidente e la Giunta esecutiva. All'ingegner Walter Ferrazza e alla sua squadra vanno gli auguri di buon lavoro del Servizio Aree Protette.
In queste ultime settimane molti animali selvatici, soprattutto cervi e caprioli, si sono spinti a quote più basse, spesso vicino ai centri abitati, alla ricerca di cibo. Gli esperti raccomandano di mantenere le distanze dagli animali, per non spaventarli o costringerli a fughe o spostamenti con un inutile dispendio di energia. Inoltre, pensare di aiutare gli animali con la distribuzione di cibo può avere effetti più negativi che positivi.
Adottate le Linee Guida Nazionali per la Valutazione di Incidenza (VIncA), il documento di indirizzo di carattere interpretativo e dispositivo finalizzato a rendere omogenea, a livello nazionale, l’attuazione dell’art 6, paragrafi 3 e 4 della Direttiva Habitat, caratterizzando gli aspetti peculiari della Valutazione di Incidenza (VIncA).
La Rete di Riserve Val di Cembra - Avisio ha pubblicato il volume "L'Avisio in Val di Cembra: racconto di un torrente selvaggio".Una pubblicazione dedicata allo splendido torrente Avisio: al suo valore naturalistico, al suo ruolo fondamentale nella storia e nell'economia della Valle di Cembra, alle possibilità di visitarlo e di esplorare l'affascinante ambiente fluviale che lo caratterizza.
In occasione della Giornata mondiale del suolo istituita dalla FAO, qualificati esperti hanno partecipato al webinar "L'essenziale è invisibile agli occhi: la vita segreta del suolo" organizzato dal Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette.
In Trentino oltre 1/3 del territorio è posto sotto tutela: dai grandi Parchi ai siti delle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità, dalla Biosfera UNESCO alle 154 aree Natura 2000, molte delle quali con gestione coordinata dalle Reti di Riserve.
Tutto questo garantisce conservazione della biodiversità - ben 3724 sono le specie animali e vegetali censite - e qualità della vita, ma, sempre più spesso, le aree protette generano anche occasioni ed opportunità di sviluppo locale sostenibile.
Gli esperti del Parco Nazionale dello Stelvio danno alcune indicazioni per praticare sport nella neve rispettando la fauna selvatica.
Periodo già difficile di per sé, per gli animali selvatici può diventare ancora più complicato se arrechiamo loro disturbo praticando sport invernali nelle loro aree di rifugio e di svernamento, soprattutto in caso di neve alta e inverni rigidi. Utilizziamo solo percorsi segnalati, non andando fuori pista.
Anche in inverno i Parchi del Trentino offrono occasioni per vivere emozionanti esperienze nella natura.
Nella stagione in cui l’uomo si ritira nei paesi di fondovalle, la fauna selvatica torna protagonista di un mondo incantevole, silenzioso e selvaggio.
Questo può essere un periodo davvero affascinante per visitare i Parchi e le Reti di Riserve trentine.
Il settore trentino del Parco, insieme ad Apt Val di Sole, ha ideato una serie di videolezioni di didattica ambientale a distanza destinate ai ragazzi tra 11 e 15 anni con la possibilità di prenotare incontri virtuali con un team di esperti delle istituzioni culturali trentine e di partecipare a un concorso finale.
I temi: acqua, boschi, fauna selvatica, turismo sostenibile.
La nuova pubblicazione della Rete di Riserve Val di Cembra - Avisio è dedicata allo splendido torrente Avisio, al suo valore naturalistico, il ruolo fondamentale nella storia e nell'economia della Valle di Cembra, alle possibilità di visitarlo e di esplorarne l'affascinante ambiente fluviale.
Con contributi di: Alessandro Ghezzer, Aldo Martina, Davide Allegri, Marco Vettori.
Progetto e cura editoriale di Do.it - Ambiente Trentino.
La nuova pubblicazione edita dal Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette mira non solo a far conoscere le buone pratiche di Parchi e Reti di Riserve nei vari settori, ma anche a «disseminare» le migliori idee affinché queste vengano replicate altrove.
Dalla difesa delle torbiere all'ideazione delle Reti di Riserve, dalla banca dati Natura 2000 ai progetti di mobilità sostenibile e accessibilità, dal Cammino di San Vili alla formazione per insegnanti: 48 progetti realizzati o in via di realizzazione, originali e innovativi.
Edito ad aprile 2018, l'opuscolo ha lo scopo di far conoscere i gruppi faunistici e gli habitat più rari e preziosi presenti in Trentino, individuati attraverso il progetto Life+TEN che propone un modello innovativo di gestione dei siti della Rete Natura 2000. Con il Life+TEN sono stati classificati e ordinati habitat e di specie di interesse comunitario secondo il rischio di scomparsa al quale sono esposti. Di conseguenza sono stati pianificati gli interventi di conservazione attiva e ricostruzione della connettività ecologica.