Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
Via libera oggi dalla Giunta provinciale alla nuova convenzione novennale del Parco Fluviale della Sarca, nonché al Programma degli interventi del Parco 2023-2025.
L'intesa rappresenta l'importante e necessario passaggio per l'adozione definitiva del Piano da parte della Giunta provinciale, tappa fondamentale di un lungo iter, avviato dai tre settori del Parco nel 2017.
Walter Ferrazza è stato eletto nel Consiglio direttivo di Federparchi. Rieletto anche un altro trentino Marco Katzemberger, protagonista da anni delle attività del Parco.
In seguito alla riforma del 2021, volta a semplificare le procedure di programmazione degli interventi a tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, la Giunta provinciale ha approvato le convenzioni novennali per la Rete di riserve Val di Cembra Avisio e il Parco Naturale Locale Monte Baldo. Approvati anche il programma triennale degli interventi e quello finanziario.
Via libera all'attuazione della riforma delle Reti di riserve, per semplificare le procedure di programmazione degli interventi a tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile che caratterizzano l'operato delle Reti. La convenzione novennale tra i Comuni e le Comunità interessate e la Provincia (ed altri soggetti, in determinati casi) rappresenterà lo strumento di governance generale della Rete.
Una rassegna delle buone pratiche di Parchi e Reti di Riserve, sui temi della ricerca e formazione, conservazione e tutela attiva, sviluppo sostenibile.
La selezione è tratta dalla pubblicazione "Le buone pratiche delle aree protette del Trentino" (PAT, 2018).
La mostra è stata allestita nel centro storico di Trento nel settembre 2018, in occasione del Festival delle Aree Protette
Presenta una selazione delle buone pratiche di conservazione, sviluppo sostenibile, ricerca e comunicazione messe in campo da Parchi e Aree Protette del Trentino.
Per riflettere sugli approcci gestionali futuri, la Rete di Riserve Fiemme-Destra Avisio ha organizzato un convegno a Cavalese e una visita ai territori svizzeri colpiti negli anni Novanta da devastanti tempeste.
Qui trovate il report e i video del convegno.
I pipistrelli sono animali molto delicati e risentono pesantemente dell’alterazione dell’habitat. La Rete di Riserve Alta Val di Cembra - Avisio ha realizzato un progetto per moltiplicare i loro potenziali rifugi. Si tratta di un’azione di tutela attiva e partecipata, attraverso la consegna gratuita di bat box per dare rifugio ai chirotteri, affiancata a serate di divulgazione scientifica per far conoscere ad un pubblico sempre più numeroso questi misteriosi animali.
Il sistema delle aree protette trentine è impegnato a raccogliere ed elaborare dati di Natura 2000 secondo un approccio coordinato e continuativo, per valutare lo stato di conservazione di specie ed habitat.L'obiettivo è di ricalibrare strategie e misure di conservazione.
Salvaguardare i prati ricchi di specie, preziosi elementi del paesaggio montano.
Le iniziative per favorire il turismo inclusivo nei territori di montagna