Da lunedì 16 ottobre fino ad ultimazione lavori rimarrà chiuso un tratto della passerella-sentiero lungo la riva occidentale del Lago di Toblino, per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione ambientale.
Adottato in via definitiva il piano del Parco Nazionale dello Stelvio, acquisita nei mesi scorsi l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e d'indirizzo.
A dieci anni dal loro avvio, le recenti modifiche alla disciplina delle Reti di Riserve hanno ridefinito parzialmente la cornice per il loro funzionamento. In un recente incontro sono stati illustrati punti di forza e di debolezza, ma anche i possibili sviluppi futuri.
Scoprire le montagne patrimonio dell’umanità attraverso un’esperienza interattiva, alla portata di tutti. È ciò che offre il portale Dolomites World Heritage Geotrail, lo strumento – ora online – che permette di “leggere” in modo semplice e multimediale la geologia delle Dolomiti, in un viaggio lungo le ere geologiche che hanno plasmato questo territorio unico al mondo.
Approvato dalla Giunta provinciale il programma degli interventi per il triennio 2023-2025 del settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, da realizzare anche in collaborazione con la Comunità di Valle e i comuni interessati.
Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
A "Destination Greenitaly", il convegno internazionale sulla governance del turismo sostenibile (Roma, 6-8 luglio 2016), sono state presentate ben due esperienze delle aree protette trentine: il caso Grumes/Alta Val di Cembra e TurNat, la strategia di turismo sostenibile delle aree protette.
Il convegno, organizzato da EURAC in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, si propone di riflettere sulle opportunità di organizzazione e gestione sostenibile del turismo italiano attraverso il confronto con numerose esperienze di successo da altri paesi europei e un panel di esperti nazionali ed internazionali.
La Rete di Riserve Alta Val di Cembra-Avisio è stata invitata a presentare la propria esperienza di gestione integrata e sostenibile di turismo e territorio, all'interno della sezione "Il turismo rurale: la centralità della periferia". L'intervento, curato da Elisa Travaglia, ha illustrato i progetti messi in atto nel territorio dell'Alta Val di Cembra per promuovere lo sviluppo turistico di un'area marginale rispetto ai flussi turistici tradizionali, secondo logiche di partecipazione e di sostenibilità ambientale, socio-culturale ed economica.
Oggetto della best practice presentata è il percorso di progettazione partecipata che ha coinvolto aziende agricole, strutture turistiche e amministratori ed ha portato allo sviluppo di stimolanti progetti turistici legati ai temi della Biodiversità a piedi (il turismo del camminare) e della Biodiversità rurale (la valorizzazione dell'enogastronomia locale), seguendo i principi evidenziati dalla strategia provinciale del Turismo sostenibile nelle Aree Protette "TurNat" e dal percorso di certificazione intrapreso a livello provinciale per l'ottenimento della Carta Europea per il Turismo Sostenibile CETS.
Proprio sulla strategia "TurNat" verteva l'altro intervento al convegno, con Paolo Grigolli e Alessandro Bazzanella di tsm - Trentino School of Management - che ha raccontato di come le reti territoriali siano motori di sviluppo locale, portando l'esempio delle Reti di Riserve del Trentino. Elemento di novità nella presentazione della strategia di turismo sostenibile per le aree protette del Trentino è l'inserimento di alcuni possibili indicatori di risultato dal punto di vista economico, sociale ed ambientale per raccontare ruolo e impatti delle aree protette e dimostrare la qualità/sostenibilità del processo.
Il risultato atteso dal convegno " Destination Greenitaly" è un contribuito concreto al percorso di riorganizzazione e sviluppo del turismo italiano in base ai principi di sostenibilità e competitività, portando alla definizione di alcune priorità strategiche e orizzonti operativi.