Da lunedì 16 ottobre fino ad ultimazione lavori rimarrà chiuso un tratto della passerella-sentiero lungo la riva occidentale del Lago di Toblino, per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione ambientale.
Adottato in via definitiva il piano del Parco Nazionale dello Stelvio, acquisita nei mesi scorsi l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e d'indirizzo.
A dieci anni dal loro avvio, le recenti modifiche alla disciplina delle Reti di Riserve hanno ridefinito parzialmente la cornice per il loro funzionamento. In un recente incontro sono stati illustrati punti di forza e di debolezza, ma anche i possibili sviluppi futuri.
Scoprire le montagne patrimonio dell’umanità attraverso un’esperienza interattiva, alla portata di tutti. È ciò che offre il portale Dolomites World Heritage Geotrail, lo strumento – ora online – che permette di “leggere” in modo semplice e multimediale la geologia delle Dolomiti, in un viaggio lungo le ere geologiche che hanno plasmato questo territorio unico al mondo.
Approvato dalla Giunta provinciale il programma degli interventi per il triennio 2023-2025 del settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, da realizzare anche in collaborazione con la Comunità di Valle e i comuni interessati.
Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
Un'occasione per avvicinare la cittadinanza al sistema delle aree protette del Trentino
Nelle giornate dal 23 al 26 maggio, per celebrare la Giornata europea dei parchi (24 maggio) e i 20 anni della Direttiva Habitat, la Provincia autonoma di Trento ha deciso di organizzare "Le giornate delle Aree Protette", per avvicinare la cittadinanza al sistema delle aree protette del Trentino, alle sue proposte e alle sue peculiarità naturali, salvaguardate attraverso la Rete Natura 2000.
All'interno di questo sistema, la novità più rilevante è rappresentata dalle "Reti di riserve" che non sono nuove aree protette, quanto piuttosto un nuovo modo di gestire quelle esistenti, responsabilizzando le comunità locali, e andando oltre: sono infatti luoghi in cui le politiche ambientali rivolte alla conservazione e alla valorizzazione della biodiversità si integrano con quelle economiche e sociali, diventando la base per lo sviluppo sostenibile locale.
In questi ultimi anni, abbiamo imparato che il problema della tutela delle risorse ambientali riguarda tutti, e che "sviluppo sostenibile" significa usare e trasformare con intelligenza e moderazione ciò che è a nostra disposizione. E allora, se il presente chiede condivisione e senso critico, la sopravvivenza delle generazioni future impone uno sguardo lungimirante nell'affrontare una tematica che prevede un approccio progettuale trasversale, integrato e necessariamente multidisciplinare. Questo appuntamento è un'occasione importante per coinvolgere la popolazione trentina e riflettere insieme sulle tematiche della conservazione della natura, per cambiare la prospettiva e trasformare queste riserve di biodiversità in un'opportunità di sviluppo, anche economica.
dott. Alberto Pacher
Assessore ai Lavori Pubblici, Ambiente e Trasporti
della Provincia autonoma di Trento