Da lunedì 16 ottobre fino ad ultimazione lavori rimarrà chiuso un tratto della passerella-sentiero lungo la riva occidentale del Lago di Toblino, per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione ambientale.
Adottato in via definitiva il piano del Parco Nazionale dello Stelvio, acquisita nei mesi scorsi l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e d'indirizzo.
A dieci anni dal loro avvio, le recenti modifiche alla disciplina delle Reti di Riserve hanno ridefinito parzialmente la cornice per il loro funzionamento. In un recente incontro sono stati illustrati punti di forza e di debolezza, ma anche i possibili sviluppi futuri.
Scoprire le montagne patrimonio dell’umanità attraverso un’esperienza interattiva, alla portata di tutti. È ciò che offre il portale Dolomites World Heritage Geotrail, lo strumento – ora online – che permette di “leggere” in modo semplice e multimediale la geologia delle Dolomiti, in un viaggio lungo le ere geologiche che hanno plasmato questo territorio unico al mondo.
Approvato dalla Giunta provinciale il programma degli interventi per il triennio 2023-2025 del settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, da realizzare anche in collaborazione con la Comunità di Valle e i comuni interessati.
Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
Nell'ambito del Festival delle aree protette, il 15 settembre si è tenuto presso il MUSE di Trento un momento di incontro, riflessione e confronto con operatori delle aree protette, appassionati di natura e altri soggetti che a vario titolo sono portatori di interessi specifici in questo ambito.
Un racconto corale per sviluppare una visione del percepito e dell'atteso, un'occasione per esplorare quale sia il sentimento diffuso rispetto al ruolo e all'operatività dei parchi e delle aree protette provinciali, ma anche per accogliere osservazioni
e commenti che possano aiutare ad orientare le politiche future dello sviluppo delle Aree protette in Trentino.
Hanno partecipato ai lavori 44 persone in rappresentanza di differenti categorie e gruppi di interesse, tra giornalisti, rappresentanti delle Università, associazioni ambientaliste-SAT, associazioni di caccia e pesca, operatori turistici - APT, guide, operatori, maestri sci, giovani,agricoltori, docenti, amministratori, rappresentanti degli ordini professionali e rappresentanti di associazioni di diversamente abili.
Il laboratorio ha permesso ad ogni partecipante di contribuire ad un racconto corale che ha dato l'occasione di esplorare il sentimento diffuso rispetto al ruolo e all'operatività dei Parchi e delle Aree Protette provinciali, e di accogliere osservazioni e
commenti che potranno aiutare ad orientare le politiche future della Provincia.
Vista l'ampiezza del tema il laboratorio ha affrontato 6 tematiche specifiche:
1. Conservazione della natura
2. Visita e fruizione
3. Didattica e ricerca
4. Cura del territorio
5. Attività tradizionali
6. Comunicazione
Nel report allegato è riportata una sintesi dei risultati delle sei sessioni tematiche.
Alleghiamo anche i poster e documenti originali elaborati dai sei tavoli.