Da lunedì 16 ottobre fino ad ultimazione lavori rimarrà chiuso un tratto della passerella-sentiero lungo la riva occidentale del Lago di Toblino, per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione ambientale.
Adottato in via definitiva il piano del Parco Nazionale dello Stelvio, acquisita nei mesi scorsi l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e d'indirizzo.
A dieci anni dal loro avvio, le recenti modifiche alla disciplina delle Reti di Riserve hanno ridefinito parzialmente la cornice per il loro funzionamento. In un recente incontro sono stati illustrati punti di forza e di debolezza, ma anche i possibili sviluppi futuri.
Scoprire le montagne patrimonio dell’umanità attraverso un’esperienza interattiva, alla portata di tutti. È ciò che offre il portale Dolomites World Heritage Geotrail, lo strumento – ora online – che permette di “leggere” in modo semplice e multimediale la geologia delle Dolomiti, in un viaggio lungo le ere geologiche che hanno plasmato questo territorio unico al mondo.
Approvato dalla Giunta provinciale il programma degli interventi per il triennio 2023-2025 del settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, da realizzare anche in collaborazione con la Comunità di Valle e i comuni interessati.
Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
Exapoda
Lepidoptera
Nymphalidae
Habitat - All. II
Il maschio di questa farfalla ha ali colorate superiormente di arancio alternato ad aree più chiare e a disegni trasversali formanti un reticolo. Le ali posteriori presentano un'ampia fascia sub-marginale arancio con una serie di punteggiature nere. La parte inferiore delle ali ha un colore più pallido e con disegni grigio chiaro meno evidenti. La femmina è simile ma più grande. Gli adulti volano da giugno a metà agosto e si nutrono del nettare di vari generi di piante (Globularia, Centaurea, Scabiosa, Plantago, Primula, Ranunculus etc.) Le piante nutrici delle larve appartengono invece ai generi Genziana e Primula.È specie diffusa in Europa centro-orientale. In Italia si rinviene nella parte settentrionale e nei rilievi centrali dell'Appennino. Specie in generale declino per la rarefazione degli habitat.
Praterie umide, torbiere, pascoli con fiori, argini erbosi, fra i 1800 e i 2800 m s.l.m.