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Notizie

Averla piccola

Lanius collurio

Averla piccola

L’averla piccola è il "falchetto" delle campagne; questa fama gli deriva oltre che dall’aspetto banditesco che gli conferisce la mascherina nera presente sul capo, anche dalle abitudini schiettamente predatorie.

Dai grossi insetti fino ai giovani uccellini da poco usciti dal nido, poche prede sfuggono alle attenzioni dell’averla piccola che, appollaiata su di un basso ramo, un paletto o i fili del telefono, scruta con interessata attenzione il terreno tutt’attorno.

Curiosamente le prede più grosse e che non possono essere divorate rapidamente vengono letteralmente infilzate su spine o rami acuminati allo scopo di rendere più agevole il pasto oppure, se non vengono consumate subito, di accumulare riserve di cibo da utilizzare in futuro, durante giornate di brutto tempo poco adatte alla caccia. I fitti cespugli spinosi sono utilizzati anche per localizzarvi il nido, una coppa di steli ed erbe nella quale vengono deposte 5 o 6 uova. La voce di questa specie è rappresentata da un richiamo aspro che pare attagliarsi singolarmente bene alle sue abitudini predatorie.

 
Tipo di ambiente in cui è presente
Classificazione animale: Uccelli