Aree protette

Logo stampa
 
Aree protette - foglie
 

Notizie

Life+TEN - Trentino Ecological Network

Un progetto per definire la strategia di gestione di Rete Natura 2000 e la connettività ecologica e l'implementazione di un programma di conservazione attiva di lungo periodo su scala provinciale della Rete stessa.

logo life

L'Unione Europea a luglio 2012 ha approvato il confinanziamento di un importante progetto denominato life+ TEN "Trentino Ecological Network", che vede la Provincia autonoma di Trento (PAT) quale soggetto capofila (rif.: Dipartimento Territorio, Ambiente e Foreste) in partnership con il Museo delle Scienze di Trento (MUSE): quattro anni la durata per un importo complessivo di c.a. 1.8 milioni di Euro (con contributo di c.a. 860.000 euro).

Il progetto si prefigge lo scopo di programmare la gestione ed il ripristino a lungo termine della Rete Natura 2000 di competenza della Provincia Autonoma di Trento. Questo approccio programmatico è basato sulla progettazione di una rete ecologica "polivalente" a valenza provinciale (Trentino Ecological Network) la quale si articola in una dozzina di Reti di riserve.

Comuni e Comunità di Valle, in accordo con la scelta operata dalla Giunta provinciale basata sulla sussidiarietà responsabile, la partecipazione e l'integrazione, possono assumere la competenza gestionale dei siti di Natura 2000 attraverso l'istituzione di Reti di riserve con successiva l'elaborazione di piani di gestione integrati. In quest'ottica si prevede che le politiche di conservazione dialoghino con l'agricoltura e il turismo, attivando poi le azioni di tutela attiva e i progetti di valorizzazione socio-economica compatibile basati sui servizi ecosistemici di Natura 2000.

 
logo Natura 2000

A tal fine il progetto life+ TEN prevede un intenso percorso partecipativo locale, con coinvolgimento delle Amministrazioni pubbliche, delle categorie economiche (in particolare: agricoltori e operatori turistici) e degli stakeholders, mediante il quale verranno concordati nel dettaglio i programmi di azione locale, secondo precise priorità. Tali programmi saranno finalizzati alla tutela attiva degli habitat seminaturali e ad assicurare la connettività ecologica e la funzionalità della rete, con particolare riferimento agli habitat e alle specie di Natura 2000.

Mediante tali azioni, si prevede il raggiungimento dei seguenti risultati:

  1. realizzazione di un sistema informativo condiviso (dati floristico-vegetazionali e faunistici relativi ad habitat e specie di interesse comunitario);
  2. redazione di linee guida e piani d'azione utili ai fini gestionali (per habitat ed alcune specie "focali");
  3. approntamento di programmi di azione per ciascun ambito omogeneo di siti di Natura 2000 (almeno nove ambiti), e relativa quantificazione dei costi di gestione di lungo periodo (utili per la definizione di un PAF regionale);
  4. costituzione di sei "Reti delle Riserve" istituite ai sensi della Legge Provinciale 11/2007;
  5. realizzazione di dodici azioni dimostrative di tutela attiva di specie e habitat prioritari e di contrasto alle specie alloctone;
  6. realizzazione di due progetti di sviluppo socio-economico integrato;
  7. istituzione di due tavoli di lavoro provinciali interdisciplinari su Natura 2000-agricoltura-turismo e di almeno tre tavoli interregionali per la gestione e valorizzazione sostenibile dei SIC/ZPS di confine.
 
Per ulteriori informazioni