Da lunedì 16 ottobre fino ad ultimazione lavori rimarrà chiuso un tratto della passerella-sentiero lungo la riva occidentale del Lago di Toblino, per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione ambientale.
Adottato in via definitiva il piano del Parco Nazionale dello Stelvio, acquisita nei mesi scorsi l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e d'indirizzo.
A dieci anni dal loro avvio, le recenti modifiche alla disciplina delle Reti di Riserve hanno ridefinito parzialmente la cornice per il loro funzionamento. In un recente incontro sono stati illustrati punti di forza e di debolezza, ma anche i possibili sviluppi futuri.
Scoprire le montagne patrimonio dell’umanità attraverso un’esperienza interattiva, alla portata di tutti. È ciò che offre il portale Dolomites World Heritage Geotrail, lo strumento – ora online – che permette di “leggere” in modo semplice e multimediale la geologia delle Dolomiti, in un viaggio lungo le ere geologiche che hanno plasmato questo territorio unico al mondo.
Approvato dalla Giunta provinciale il programma degli interventi per il triennio 2023-2025 del settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, da realizzare anche in collaborazione con la Comunità di Valle e i comuni interessati.
Clima di festa ieri al rifugio malga Sauch, nel comune di Giovo, per il rinnovo della convenzione che istituisce la Rete di riserve val di Cembra Avisio.
Obiettivo della fase di screening è quello di verificare la possibilità che dalla realizzazione di un piano/progetto, non direttamente connesso o necessario alla gestione di un sito Natura 2000, derivino effetti significativi sugli obiettivi di conservazione del sito stesso.
Alcuni progetti molto semplici (es. ristrutturazioni o altro) possono essere giudicati con buona certezza non significativi secondo le indicazioni dell'Allegato A della D.G.P. 2 ottobre 2009, n. 2348.
Per gli interventi che non possono essere con buona certezza giudicati fin da subito non significativi, si deve procedere alla valutazione della significatività dell'incidenza. È quindi necessaria una riflessione ad hoc, sulla base dei parametri dell'intervento progettato, delle caratteristiche del sito potenzialmente impattato, degli obiettivi di conservazione.
Può essere richiesta al Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale la verifica preventiva. La richiesta deve essere accompagnata in questo caso da una relazione contenente le indicazioni idonee a comprendere a natura delle interazioni fra i parametri del piano/progetto e le caratteristiche del sito e che attesti la non significatività dell'incidenza sugli obiettivi di conservazione del sito.
Per valutare la significatività dell'incidenza dovuta possono essere usati alcuni indicatori chiave quali, ad esempio:
La valutazione viene svolta in base al principio di precauzione per cui se non si può escludere che vi siano effetti negativi si procede resumendo che vi saranno, passando quindi alla fase di analisi vera e propria dell'incidenza.
Il PP può avere un effetto significativo su habitat e specie del sito?
Il PP inciderà negativamente sull'integrità del sito?